| Author: |
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Rhoda Kellogg
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| Title: |
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Analisi dell'arte infantile: una fondamentale ricerca sugli scarabocchi e i disegni dei bambini dai due agli otto anni |
| Moochable copies: |
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No copies available |
| Topics: |
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| Binding: |
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Brossura |
| Pages: |
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360 |
| Date: |
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1979-1 |
| ISBN: |
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BM1611934250890664698 |
| Publisher: |
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Emme Edizioni |
| Weight: |
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452 grams |
| Size: |
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20 x 12 x 2 centimeters |
| Previous givers: |
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1 Sara (Italy) |
| Previous moochers: |
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1 Pablo (Italia) |
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| Description: |
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Come spiegare il prevalere delle forme nell'arte infantile? Perché le varie formazioni di linee tendono ad essere fatte in determinate sequenze? Quali rapporti intercorrono fra l'arte spontanea del bambino, quella dell'adulto e le sue aspettative? Quali analogie tra il disegno spontaneo del bambino e l'arte primitiva o arcaica? Quali implicazioni con le teorie estetiche e la psicologia dell'arte?
Rhoda Kellogg ha tentato di trovare una risposta a questi interrogativi raccogliendo, studiando e analizzando per anni oltre un milione di disegni e scarabocchi di bambini di tutto il mondo dai due agli otto anni. Dalle sue ricerche relative all'arte arcaica, primitiva, tradizionale e moderna ha maturato la convinzione che i motivi infantili sono presenti in grande numero in ogni epoca e in ogni parte del mondo, che l'arte infantile non è mai stata e non potrà mai essere assente da una cultura, perché è arte propria della specie. I simboli che l'uomo ha usato in arte dai tempi dei tempi - simboli antichi perché la coordinazione tra occhio, mano e cervello che li ha prodotti è antica quanto la razza umana - sono reinventati da ogni generazione di bambini. Gli scarabocchi e le strutture prefigurative dell'arte infantile sono la materia prima di tutta l'arte. Tutti i bambini sono "artisti nati" che dovrebbero essere liberi di scarabocchiare senza alcuna guida costruttiva, poiché essi hanno una conoscenza innata (archetipica) delle forme base. L'arte infantile integra il movimento e la visione, la percezione delle forme globali e la percezione dei dettagli, le formazioni di linee conosciute e di linee nuove, il piacere estetico e la soddisfazione muscolare. Per i bambini - come per gli adulti - il valore principale dell'arte spontanea non risiede nel "prodotto", ma nell'esercitarla. |
| URL: |
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http://bookmooch.com/BM1611934250890664698 |
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